
Sabato 16 giugno h 19 nel contesto di BORDER CROSSING per Manifesta 12, Andrea Abbatangelo presenta la performance "The Warmest cord of Care" a cura di Bridge Art (Lori Adragna con la assistenza
di Helia Hamedani).
Fa parte degli eventi che si svolgeranno @palazzo Savona in via Roma 206 per inaugurare l'attività di Spazio Y a Palermo.
Come afferma l’artista in questa performance parla della vicinanza e della distanza tra le persone e di come attraversare le barriere (culturali, sociali o di
gender), mescolando esperienze personali e reciproci dubbi maturati negli ultimi anni.
“Vivere a Londra come cittadino europeo nell'era della Brexit ha un effetto inevitabile sulla mia vita mutando anche la mia percezione personale ed intima del
mondo, in termini di sistema sociale complesso.” L’artista riflette su come le scelte degli altri possano influenzare il corso della vita dei singoli e su come ognuno di noi sia responsabile
anche per le scelte politiche compiute da un estraneo.
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ENGLISH
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Saturday, June 16, H 19 in the context of BORDER CROSSING for Manifesta 12, Andrea Abbatangelo presents the performance of "the Warmest cord of care" curated by Bridge Art (Lori
Adragna with the assistance of Helia Hamedani).
It is part of the events that will take place @palazzo Savona in via Roma 206 to inaugurate the activity of Spazio Y in Palermo.
The artist says: “the aim of my performance is to talk about proximity, distance and how to cross platforms of personal and mutual concerns. As an european
citizen, the Brexit has an inevitable effect and I get how my life is subordinate to the choices of others. After all, everyone has the power to change the course of matters and I feel
responsible for this stranger and their choices and the choices of strangers”.